Trapianto dei capelli - Dott. Massimo Maspero Trapianto dei capelli - Dott. Massimo Maspero Trapianto dei capelli - Dott. Massimo Maspero Trapianto dei capelli - Dott. Massimo Maspero Trapianto dei capelli - Dott. Massimo Maspero

Tecnica FUSS

LA TECNICA

Se praticata da mani esperte, la tecnica Fuss appare di prima scelta nella maggior parte dei casi di trapianto di capelli. Nonostante la grande enfasi posta dalle comunicazioni commerciali sulla tecnica Fue, solo la Fuss (Follicular Unit Strip Surgery) è in grado di garantire un’ottima qualità delle Unità Follicolari trapiantate, presupposto indispensabile per la buona riuscita del trapianto. Per ottenere risultati soddisfacenti, la tecnica deve essere applicata da una squadra ben organizzata e composta da esperti, e non è alla portata di chirurghi principianti.

Lo schema prevede:
1) prelievo della striscia di cuoio capelluto dalle regioni posteriori o laterali del capillizio, dove la densità dei capelli è generalmente maggiore;
2) frazionamento della striscia fino alle unità follicolari;
3) posizionamento delle unità follicolari nelle zone interessate dalla calvizie.

Nella nostra clinica l’intervento viene effettuato coinvolgendo contemporaneamente 4-5 operatori (2 chirurghi plastici con competenze specifiche in chirurgia della calvizie, supportati da 2-3 bulbiste addestrate alla preparazione al microscopio delle Unità Follicolari).

DURATA INTERVENTO

Circa 3 ore

DEGENZA

Day-hospital

ANESTESIA

Locale con assistenza anestesiologica

RECUPERO

Attività lavorativa: 2-3 gg
Attività fisica: 15 gg

  • PRELIEVO

    La striscia di cuoio capelluto viene prelevata preferibilmente in regione occipitale, zona solitamente più ricca, e dove la cicatrice è facilmente mimetizzabile.
    L’esperienza ci ha insegnato a privilegiare la lunghezza della striscia (fino a 20 e più cm) rispetto alla larghezza (che di solito non supera il cm); la sutura viene così effettuata senza tensione e la cicatrice che rimarrà sarà praticamente invisibile, facilmente nascosta dai capelli circostanti.

  • PREPARAZIONE DEI MICROINNESTI

    La frammentazione della striscia prelevata è un’operazione di fondamentale importanza per la riuscita dell’intervento. Prevede sempre il rispetto delle unità follicolari, e viene effettuata utilizzando ingranditori ottici e un visore a trans illuminazione: è un accorgimento particolarmente utile quando i bulbi non sono scuri, o sono addirittura bianchi.

  • PREPARAZIONE DELL’AREA RICEVENTE

    L’area ricevente viene preparata all’intervento mediante piccole incisioni. Noi utilizziamo la microlama Sharpoint di differenti dimensioni.
    Per conferire risultati realistici e naturali, poniamo particolare attenzione alla ricostruzione di un’ area di transizione, dai capelli trapiantati a un’area in cui i capelli sono più radi e irregolari.
    Segue il posizionamento manuale degli innesti. L’intervento dura circa 3 ore.

  • DOPO L'INTERVENTO

    Dopo l’ intervento, il paziente rimane in Clinica per circa un’ora, dopodiché va a casa senza bendaggio, e può lavarsi la testa a partire dal giorno successivo. Nei giorni successivi il paziente deterge il capillizio praticando semplici lavaggi quotidiani con uno shampoo delicato, non irritante. Le piccole croste che si formano si staccheranno nel giro di 7-10 giorni.

    I capelli cominceranno a crescere a partire dai 4-5 mesi successivi all’ intervento. La crescita dei capelli trapiantati sarà di un centimetro al mese, come quella dei capelli non trapiantati vicini, e non cadranno. Il risultato tenderà a migliorare quali-quantitativamente di mese in mese.

    Nel caso delle calvizie più estese, l’autotrapianto può essere ripetuto in più sedute, al fine di ottenere un risultato più importante e definitivo.

  • SOPRACCIGLIA, BARBA, BAFFI E PUBE

    La stessa tecnica utilizzata per il trapianto di capillizio, viene da noi utilizza nel rinfoltimento di basette, barba, baffi e regione pubica.

  • PERCHÉ L’ ANESTESISTA

    trapianto-anestesista

    L’anestesista ricopre un ruolo non inferiore a quello del chirurgo: tiene sotto controllo i parametri di base, interviene se necessario (cioè in caso di rare crisi vagali), e soprattutto pratica una sedazione selettiva con Propofol  e Ipnovel all’atto dell’ infiltrazione locale con anestetico.
    La blanda sedazione, da noi praticata da alcuni anni, migliora la sopportazione del paziente rispetto all’ intervento, aspetto rilevante in soggetti talora candidati ad atti chirurgici successivi.
    La perdita dei capelli può avere un forte impatto psicologico, soprattutto quando colpisce giovani nelle donne. Questo nel tempo ha cambiato un po’ il nostro atteggiamento e ha esteso la nostra indicazione a diradamenti apparentemente minori, ma a cui il paziente dà talora grande importanza, con conseguenti risvolti psicologici. Nella nostra esperienza, il trattamento di questi casi ha consentito di superare casi di depressione, alimentata dal disagio provocato dalla perdita dei capelli.